IL PARERE DELL’ESPERTO_Davide Merletto: Business Coaching, di cosa si tratta?

14 September 2020

Al via i nuovi perCorsi di Npo Sistemi

I cambiamenti degli ultimi mesi hanno reso ancora più prioritario in-formarsi e formarsi, ma su cosa?

Su tutte le nuove competenze adatte a vivere e agire in uno scenario del tutto nuovo: New Normal, Next Normal, i nomi sono molti.

“Npo Sistemi crede da sempre nella formazione. Per questo abbiamo pensato di proporre una serie di perCorsi del tutto nuovi per allenarsi al cambiamento e, nel caso, dettarlo.” Afferma Rosmarì Racano, Training Sales Manager per Npo Sistemi, che continua: “Universo Ict, ma non solo, anche e soprattutto corsi su soft skill e competenze trasversali.”

Tra questi troviamo anche il corso di Business Coaching di Davide Merletto, Senior Business and Executive Sales Coach.

Per presentarlo, fare il punto sulle nuove competenze e priorità nel mondo del lavoro, abbiamo deciso di parlare direttamente con lui.

Quali sono le competenze fondamentali oggi nel mondo del lavoro?

Le Soft Skill non sono qualità innate, le acquisiamo grazie all'aiuto degli altri, con la pratica, diventando consapevoli dei nostri comportamenti e del loro impatto. Negli ultimi mesi sono state prodotte infinite teorie circa le competenze chiave per il Business, a me piace pensare che ce ne siano 3 più rilevanti di altre.

La comunicazione digitale: non mi riferisco solo a quelle tecniche legate a strumenti e media coinvolti, mi riferisco soprattutto a ciò che possiamo fare tramite il loro utilizzo e a quali impatti, anche emotivi, possiamo generare nelle nostre interazioni, sapendole padroneggiare.

Spirito di iniziativa e imprenditoriale: oggi più che mai, ciò che facciamo dipende da noi stessi. La libertà d’impresa e di trasformare le idee in azioni non è mai stata così grande.

Organizzazione efficiente del lavoro: aumento di informazioni improduttive, crescita delle informazioni a cui attingere, continue distrazioni e varietà dei progetti da condurre nello stesso tempo ci impongono di diventare estremamente produttivi e focalizzati nel nostro lavoro.

Veniamo al corso di Business Coaching organizzato con Npo Sistemi, di cosa si tratta?

Non è un servizio psicologico, tanto meno è una terapia.

La definizione che uso più volentieri per descriverlo è “Personal Training della Mente”: allenare le nostre capacità professionali così come si allenano i muscoli nello Sport.

Consiste in una metodologia e in una filosofia di vita. L'apprendimento del "saper fare" e del "saper essere" del Coaching avviene imparando e praticando alcune competenze fondamentali, il suo aspetto distintivo è che un Coach è un facilitatore di processo che interviene in modo "neutro" in una relazione: non indirizza e non consiglia, supporta la persona in una scoperta autonoma delle proprie soluzioni e capacità.

La sfida di ogni persona che decide di intraprendere un percorso di Business Coaching è quella di definire una strategia professionale per elevare i propri standard di performance e di soddisfazione. È il desiderio di ottenere il meglio da sé che crea nelle persone la consapevolezza di voler iniziare a lavorare su alcune competenze chiave per il proprio ruolo.

Questo programma di allenamento mentale ha quindi lo scopo di potenziare le proprie qualità attraverso l'esercizio di comportamenti funzionali agli obiettivi di ognuno e la misurazione dei relativi progressi. Si tratta di conversazioni profonde che attraverso l’utilizzo di domande attivano delle riflessioni creative che si trasformano poi in un piano di allenamento comportamentale. Come gli atleti hanno allenatori con cui confrontarsi sulla propria preparazione, anche le performance aziendali sono sempre più influenzate dal contributo dei Coach, un po’ come se fosse un allenatore di comportamenti eccellenti.

Abbiamo parlato di nuove competenze, negli ultimi mesi c’è un termine che ha assunto un valore nuovo, la collaborazione. Perché e qual è la sua importanza?

Che ci piaccia o no è in atto il più grande esperimento di Smart Working mai realizzato al mondo.

Gli ultimi mesi hanno fortemente trasformato il modo in cui operano le organizzazioni e molti Leader stanno lavorando con i loro Team sparsi per il mondo in modalità virtuale.

In realtà la linea che separa la collaborazione dalla competizione è sorprendentemente sottile. Ma cosa succede nel Business, che ci fa passare rapidamente da alleati ad avversari e viceversa? Ci sono fondamentalmente tre princìpi che rischiano di innescare un passaggio negativo tra questi due territori sociali.

Il primo è la scarsità. Nella foresta amazzonica, alcuni gruppi di scimmie formano dei collettivi per condividere le informazioni legate alle migliori riserve d’acqua, in modo tale che tra i vari gruppi non possa nascere nessun conflitto associato a questa risorsa. Nella savana, la situazione è molto diversa e i comportamenti legati alla ricerca dell’acqua sono ben più conflittuali rispetto a quelli adottati nella foresta pluviale! Le risorse nel nostro ambiente possono essere limitate o abbondanti e questo è il primo impulso che ci sposta da “compagni” a “contendenti”.

Il secondo principio è la socievolezza. Le neuroscienze ci insegnano che dopo pochi giorni di solitudine forzata la mente umana inizia a decadere, le persone provano spasmi di rabbia, malessere e apatia e dopo un isolamento prolungato provano addirittura allucinazioni. La socievolezza spesso evolve in partecipazione, il grado con cui le persone si percepiscono in una relazione, si preoccupano e si fidano l'una dell'altra.

Il terzo principio è l’instabilità dinamica. Il mondo intorno a noi è aleatorio. Cambia. Mentre stiamo collaborando con i nostri colleghi per raggiungere traguardi comuni, in qualche misura stiamo anche gareggiando per cose come il riconoscimento, una promozione o un’opportunità di sviluppo. Proprio come il mercato azionario, mentre le cose intorno a noi stanno cambiando anche noi abbiamo bisogno di cambiare rapidamente, muovendoci tra cooperazione e competizione in modo funzionale ai nostri obiettivi.

Un suggerimento basato sulla mia esperienza? Favoriamo la costruzione delle relazioni. Se abbiamo esperienze di squadra abbiamo una storia condivisa, questo ci unisce e crea la sensazione di essere tutti insieme… anche a chilometri di distanza!

Chi è Davide Merletto

Dal 2009 è Business Coach a livello di Middle Management, Executive Coach ed Executive Sales Coach a livello di Top & Driving Management. Ha lavorato per oltre 15 anni come Professionista della Relazione Commerciale sia in Italia sia all'estero,