Evolvere e abilitare l'Innovazione. Come fare? In questo contesto la Formazione ha oggi un ruolo ancora più determinante. Di questo, e molto altro, parla Luca Meloni, Head of Consulting di Npo Sistemi, nel nuovo appuntamento della rubrica Il Parere dell'esperto.
Partiamo dalle presentazioni: chi sei e cosa fai in Npo Sistemi?
Sono Luca Meloni, Head of Consulting di Npo Sistemi. Il titolo racconta che sono Responsabile del Competence Center di Digital Consulting che propone attività consulenziali per supportare i Clienti nella revisione dei loro processi IT. Per farlo cerchiamo di portare soluzioni con un ritorno misurabile grazie a un team con competenze trasversali in ambito IT.
Negli anni abbiamo sviluppato un approccio diverso, contaminato direi, dove l’ITIL si fonde a una modalità di analisi dei processi IT basata sul Process Mining. Quest’ultimo ci permette, in particolare, di individuare, attraverso dati oggettivi, le aree dove si ha la reale necessità di investimento.
Perché oggi la Formazione è così importante?
In questi anni abbiamo imparato a familiarizzare con il cambiamento, oggi quindi continuare ad evolvere è fondamentale.
Il cambiamento ha modificato anche lo scenario in cui le aziende lavorano: l’efficienza è diventata una parola chiave. Per ottenerla spesso però ci si concentra sugli strumenti, sull’adozione di tecnologie di ultima generazione. Ma oltre a questa serve anche il know how in grado di abilitare quella tecnologia, di valorizzarla al meglio e semplificarla rendendola parlante. Ecco che la formazione, quindi, diventa il vero abilitatore dell’Innovazione. Avere un metodo e un approccio per massimizzare gli sforzi di cambiamento è fondamentale e complementare allo strumento stesso.
In questo contesto la Formazione diventa fondamentale per comprendere in maniera strutturata le aree di intervento. Parlo di maniera strutturata non a caso, perché è importante acquisire un metodo che detti il cambiamento in azienda. La formazione aiuta proprio a dar forma sistematica, ordinata e coerente al Cambiamento. Npo Sistemi crede da sempre nella Formazione, ecco perché abbiamo anche un Training Center dedicato.
Come possiamo collegare ITIL® e Innovazione, due termini apparentemente lontani?
ITIL® è la chiave di volta per intervenire nel miglioramento dei servizi IT. Direi che tra ITIL® e Innovazione c’è un rapporto fortissimo, in cui l’ITIL® alimenta e promuove l'Innovazione come un presupposto fondamentale della creazione (o meglio “co-creazione”) di valore. In questo senso parlerei anche di amplificatore dell’Innovazione.
Per avvicinare queste affermazioni serve raccontarvi che in Npo Sistemi lavoriamo molto in sede di implementazione ITSM: ecco, prima di procedere, però, verifichiamo grado di maturità dei servizi per organizzarli, solo dopo passiamo all’implementazione itsm. Insomma, l’ITIL® è il presupposto del Cambiamento, solo se si è in grado di organizzare i servizi secondo procedure ITIL® qualsiasi soluzione può essere valorizzare e massimizzata.
Quali sono gli elementi distintivi della Best Practice ITIL®?
L’ITIL® permette di adottare un linguaggio comune, di uniformare il glossario dell’Innovazione. Parlare la stessa lingua dei Cliente è fondamentale per promuovere anche una simmetria di relazione e cambiamento.
Mi viene in mente anche un esempio concreto: spesso c’è misunderstanding tra i concetti di Change e Demand. Si pensa, cioè, che change significhi gestione del cambiamento e dei requisiti, ma questa è la definizione di demand. Ecco, l’adozione ITIL permette di uniformare il linguaggio prima, per diffondere poi un cambiamento strutturato e coerente.
Un altro elemento distintivo dell’ITIL® la “Culture of” Continual Improvement”, un tensione costante al miglioramento, a sottolineare che la trasformazione digitale, l’Innovazione, non sono punti di arrivo, ma un percorso che richiede una costante analisi introspettiva per identificare opportunità di miglioramento proprio delle persone, dei processi e delle tecnologie.