La Power Platform a supporto delle aziende
Per ora abbiamo provato il remote working. Ma tra lavoro remoto e lavoro “agile” esiste una differenza che ancora oggi crea aspettative sbagliate tra le aziende. Perché non basta la distanza dall’ufficio, cioè lavorare da casa, per essere smart, e promuovere una collaborazione fondata davvero sul raggiungimento di obiettivi assegnati. Perché se le persone si misurano per obiettivi, ci si aspetta un’efficienza maggiore e una produttività più elevata. Se, invece, si applica esclusivamente il remote working, ci si aspetta continuità rispetto ai risultati.
Insomma se il remote working è l’evoluzione del telelavoro, lo smart working appartiene a pieno titolo alla trasformazione digitale delle imprese.
Quanto è determinante l’impatto della tecnologia?
E quali sono gli strumenti a supporto di uno spazio di lavoro efficiente, produttivo e che promuova un migliore worklife balance?
Di questo si parla nella prima video intervista di Marco Lorusso, giornalista ed esperto di informatica, a Luigi Sangiorgio, Head of Smartworking e Roberto Mariotti, Head of Analytics & Automation nell’ambito della collaborazione tra Npo Sistemi e Microsoft.
Approfondisci con:
La seconda puntata in cui vengono raccontate le tecnologie in grado di promuovere un maggior efficientamento e produttività delle aziende.
La terza puntata in cui vengono introdotti i principali ambiti di utilizzo di queste tecnologie e alcuni casi concreti.